Diastasi addominale
La diastasi dei muscoli retti addominali è una patologia che comporta l’allontanamento progressivo dei muscoli retti addominali.
Questa condizione si verifica a causa dello sfibramento della struttura che li unisce, denominata linea alba. La linea alba è composta principalmente da tessuto connettivo organizzato, a livello microscopico, in una complessa trama architettonica, adatta a sopportare intensi carichi fisici.
In alcune situazioni come gravidanza, rapidi aumenti ponderali o eccessivo carico fisico/sportivo si verifica un indebolimento e una separazione irreversibile delle fibre che la compongono. Conseguentemente, anche i muscoli retti addominali si allontanano l’uno dall’altro.
Diastasi addominale: segni e sintomi principali
I segni e i sintomi principali della diastasi addominale sono costituiti da:
- eccessivo gonfiore addominale, specialmente dopo i pasti e in posizione eretta
- dolore al tratto lombare della colonna vertebrale
- postura scorretta con accentuazione della lordosi lombare
- incompleto svuotamento vescicale durante la minzione con relativi disturbi urinari.
La maggioranza delle pazienti affette da questa patologia sono donne in post-gravidanza, anche se esiste una considerevole percentuale di uomini e donne che sviluppano la patologia a seguito di eccessivo carico fisico/sportivo. In minore misura, inoltre, troviamo pazienti predisposti anatomicamente e biologicamente, che sviluppano senza ulteriori concause, la diastasi dei muscoli retti addominali.
Diastasi addominale: come riconoscerla
Esteticamente la diastasi si manifesta con un aumento di volume addominale spropositato e in disarmonia rispetto al reale peso corporeo. È spesso presente, inoltre, una deformità visibile durante alcuni sforzi fisici sulla linea mediana. Un ulteriore dettaglio che può essere associato a diastasi addominale riguarda l’ombelico: in molti casi, infatti, l’ombelico diventa eccessivamente estroflesso e prominente a causa di ernie ombelicali che spesso si associano alla patologia.
Diastasi addominale: come curarla
L’attività fisica sulla parete addominale può rafforzare la muscolatura, ma non può riparare le fibre connettivali danneggiate. Per questo motivo il trattamento è essenzialmente di tipo chirurgico-ricostruttivo.
Vi è una grande varietà di tecniche per la riparazione della diastasi addominale, da quelle “Open” o “a cielo aperto” (tecniche chirurgiche tradizionali) fino a quelle, sempre chirurgiche, ma mini-invasive per via robotica.